martedì 27 gennaio 2015

Bimba di 12 anni salvata dal padrino-orco: abusi e orrori senza limiti…

Abusa della figliastra, filma le violenze e poi seppellisce i video nel giardino di casa. La storia arriva dalla provincia di Rovigo. Il mostro stavolta è un 31enne di origine marocchina, accusato di aver abusato sessualmente della figlia 12enne italiana della sua convivente. I carabinieri della compagnia di Castelmassa hanno eseguito nei suoi confronti un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip (giudice per le indagini preliminari) del tribunale di Rovigo.
La storia, come riporta Il Mattino, inizia pochi giorni prima del Natale scorso quando la ragazzina racconta degli abusi sessuali e dei maltrattamenti che è costretta a subire da anni tra le mura domestiche ad opera dell’uomo convivente della madre, durante l'assenza di quest'ultima.
Scattano le indagini dei carabinieri. La minore viene allontanata da casa e affidata alle cure di personale medico e di assistenti sociali specializzati. Nel frattempo, i militari continuano a indagare per ricostruire la vicenda. Durante una perquisizione il ritrovamento choc: nascosta nel terreno intorno all'abitazione della vittima, una memoria SD per telefoni cellulari contenente un filmato, girato dallo stesso aguzzino, che non lascia dubbi sull'attendibilità della dichiarazioni della minore.

Nessun commento:

Posta un commento